Il Cambiamento

Generalmente si parla di cambiamento pensando a degli eventi molto evidenti, come un trasloco, il cambio di un lavoro, un matrimonio, la spesa per cambiare l’auto, un viaggio.
Situazioni che portano dei cambiamenti notevoli nella propria vita ma non necessariamente importanti dal punto di vista della propria crescita.
Molto più di rado si porta attenzione a quelli che sono i piccoli cambiamenti quotidiani.
Azioni inconsapevoli di cui non ci rendiamo conto che però potrebbero far soffrire qualcuno: una parola di troppo, un gesto inappropriato, uno sguardo di disappunto.
Non siamo totalmente consapevoli di noi stessi, questo oramai è risaputo, ed è per questo motivo che è molto importante tenere alta “l’attenzione” su noi stessi, costantemente, per prendere coscienza delle azioni che a volte possiamo compiere, a nostro danno o a quello degli altri, senza rendercene conto.
- Imparare a tenere una carta sporca in tasca buttandola in un cestino invece che lasciarla andare per terra o lanciarla fuori dall’auto.
- Buttare le cicche di sigaretta negli appositi contenitori invece che nel cestino dei rifiuti col rischio di appiccare un incendio.
- Chiudere il rubinetto dell’acqua mentre ci si lava i denti invece che lasciarla scorrere per tutto il tempo.
- Usare l’acqua della doccia per il reale fabbisogno e non oltre la vera necessità.
- Spegnere le luci uscendo da una stanza invece che lasciarle accese per ore.
- Aiutare una persona anziana in difficoltà invece che fare finta di nulla.
Sono tante le azioni “automatiche” di cui non ci si rende conto e che generano un ritorno sfavorevole per se stessi.
Portare attenzione a tutte quelle azioni e decidere di cambiare un nostro comportamento abitudinario, non è per nulla un’operazione semplice. Al contrario di quanto si pensi, modificare un’abitudine è tanto più complesso quanto più è radicata in noi. Di conseguenza è facile pensare che, in alcuni casi ci siano abitudini che vengono vissute dalla persona come la “normalità”, quindi come qualcosa che non ha motivo di essere messo in discussione: “Ma io l’ho sempre fatto perché non dovrei più farlo?!”.
Riuscire a rendersi conto del “danno” che può creare un gesto inconsapevole non è per nulla semplice, ma non è neanche impossibile. È necessaria una grande dose di attenzione su se stessi, un bagno di grande umiltà e fondamentalmente, l’assunzione di responsabilità, quella vera però.
Fatto ciò non è sicuramente automatico applicare il cambiamento nei confronti di quella situazione.
È importante sapere come affrontare nel migliore dei modi quella transizione.
Spesso dietro ai “piccoli” gesti si nascondono grandi blocchi emotivi, paure nascoste, convinzioni che ci portiamo con noi dalla nascita.
Arrivati a questo punto potrete ben capire che esistono situazioni di vita nelle quali è necessaria una dose di “coraggio” ben maggiore rispetto al dover trasferirsi all’estero per cercare un lavoro oppure decidere di stipulare un mutuo per l’acquisto di una casa.
Acquisire maggiore consapevolezza di noi stessi, delle nostre azioni, del modo in cui ci esprimiamo, al fine di cambiare quelle azioni inconsapevoli che si rivelano sfavorevoli a noi e con chi interagiamo, richiede uno sforzo molto importante ma, in alcuni casi, il risultato che si ottiene è qualcosa che da una svolta alla nostra vita. Fai uno sforzo che sai esserti utile! Cambia te stesso nel tuo quotidiano e il mondo intorno a te.