Una storia d’amore non finisce mai

Una storia d’amore non finisce mai, si trasforma.
L’amore, quello vero, non finisce mai, non può finire.
Noi siamo immersi in un’energia creatrice che è l’Amore.
L’universo stesso è stato creato da questa Vibrazione,
quindi come può finire qualcosa che esiste eternamente?
Di fatto è l’effetto “Innamoramento” che si esaurisce.
Due persone che si guardano negli occhi, sentono scattare la scintilla e nel comune vivere si confonde quell’attrazione con l’Amore.
Ecco quindi che si crede sia amore quando le due persone sono fortemente attratte sul piano fisico.
Si gode al pensiero di essere travolti dall’amore passionale tanto celebrato nella letteratura del periodo Romantico. Quella passione che si accende all’improvviso, ti travolge, ti aggroviglia le viscere, ti fa vivere una vera e propria dipendenza dall’altro che vuoi sentire tuo e al quale giurare amore eterno!
Nella follia emotiva alcuni sostengono che se soffri è perché ami davvero.
Si soffre nella passione, perché è uno stato emozionale fortemente alterato nel quale la persona può perdere l’equilibrio del proprio raziocinio.
Vi sono poi attrazioni dovute ad affinità elettive. L’espressione fa più o meno diretto riferimento al titolo di un’opera di J. W. Goethe (Le affinità elettive, ted. Die Wahlverwandtschaften, 1809), in cui viene descritto il verificarsi, nel campo dei sentimenti umani, un qualcosa che normalmente si verifica tra componenti chimici.
L’attrazione meno frequente e forse meno conosciuta è quella spirituale.
In questo caso l’Amore, quello Vero, quello Incondizionato è presente, o meglio, è proprio questa Vibrazione che determina questo tipo di coppia.
Comunque sia ogni relazione non finisce, ripeto, si trasforma.
Nel caso di separazione di una coppia sposata o di conviventi può cambiare la sua forma nel sociale, nello stato civile, nel quotidiano vivere.
Se non si è più una coppia di conviventi si vivrà in case separate.
Se non si sarà più fidanzati cambierà il tipo di comunicazione che non sarà più così ricorrente ed esclusiva ma rarefatta come quella tra due semplici amici o conoscenti.
In qualsiasi caso sicuramente non si potrà mai più essere estranei uno all’altro.
Non dopo essersi uniti, conosciuti e miscelati su tutti i piani del proprio essere: mentale, fisico, emozionale e a volte spirituale.
“Io rimango dentro te, tu rimani dentro me”.
E non importa se questo “scambio” è avvenuto per 40anni, 5anni, 6mesi o un giorno.
Non è il tempo a legare intimamente le persone ma la qualità e l’intensità del loro vissuto.
In una relazione che si dice essere finita c’è stato sempre un inizio attraverso uno scambio d’amore.
Una forma d’amore che ti ha fatto accelerare il cuore, infiammato il petto, acceso un desiderio di contatto, ha fatto esplodere un’energia vitale nuova, incontenibile, che ha colorato e illuminato tutto dentro e fuori di te.
Quella persona è diventata improvvisamente il tuo mantra quotidiano.
Devi sentirla, vederla, toccarla, non puoi fare a meno di lei.
Ecco, quel momento non potrà mai finire.
È un ricordo dentro te.
Ti appartiene, è tuo!
È il tuo ricordo d’amore.
Ecco cos’è l’Amore, è ciò che tu vivi, che provi, che sei!
Sei Tu!
Ecco perché non può finire una storia vissuta, perché non puoi slegarti da te stesso.
La tua relazione dunque si trasformerà nella forma ma con quella persona avrai sempre un legame.
Se una relazione finisce, ringrazia quella persona per ciò che vi siete dati durante quel tratto di vita, perché, al di là dell’apparenza, c’è sempre un motivo più profondo quando ci incontriamo e ci amiamo.
E poi prosegui, a testa alta con il sole in fronte e il sorriso nel cuore.
Buon Amore.